Chi, s’io gridassi, mi udrebbe mai dalle sfere
degli angeli? E se pure d’un tratto
uno mi stringesse al suo cuore: perirei della sua
più forte esistenza. Poiché del terribile il bello
non è che il principio, che ancora noi sopportiamo,
e lo ammiriamo così, ché quieto disdegna
di annientarci. Ogni angelo è tremendo.



mercoledì 18 aprile 2012

C'è uno strano odore che si diffonde nell'aria, oggi il vento è fecondo! Mi porta profumi di vita, nonostante il maltempo! Ma tra tanti odori/sensazioni , ne riconosco uno molto più pungente e fine. L'odore di eternità, qualcosa che io non ho mai conosciuto, ma di cui ho un'assoluta certezza. La sensazione è strana, s'inerpica tra le vertebre, viene assorbita dalle arterie e tutto, sembra non avere più un valore per me. Ma si rende essenziale, anche una foglia che si abbandona al suolo ha un suo perchè! Tutto diventa profondo, calmo, anch'io, come quella foglia mi abbandono, mi lascio sfiorare, mi faccio cullare. E' tutta un'emozione, grande, immensa! Una forza a cui non posso e non voglio resistere. I miei pensieri si ammutoliscono, ma solo uno mi bisbiglia una parola: "Lascia che sia". Forse, per tutto questo tempo mi sono curata e preoccupata di molte cose, perdendomi il gusto di una vita più leggera. Forse ho lasciato che la mia mente si appesantisse inutilmente. Ma si può sempre recuperare. C'è sempre una soluzione a tutto e chi non la vede, non la vuole vedere!

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